A giugno migliora la fiducia delle imprese

L’indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione è infatti quello che mostra i progressi maggiori salendo a 81,1 da 73,4 di maggio. In aumento seppure di entità nettamente più contenuta per gli altri comparti considerati.

Diffuso oggi da Istat il bollettino relativo al clima di fiducia delle imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment indicator), indice che a giugno presenta un promettente  aumento salendo a 88,4 da 86,9 di maggio. Aumento  che complessivamente  rispecchia il miglioramento della fiducia delle imprese di tutti i principali settori di attività ed in particolare tra le imprese del settore  costruzioni. L’indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione  è infatti quello che mostra i progressi maggiori salendo a 81,1 da 73,4 di maggio, segnando un sensibile miglioramento sia in merito ai giudizi espressi su ordini e/o piani di costruzione (da -54 a -44) sia riguardo le attese  relativi all’andamento dell’occupazione (da -23 a -22). Indici in aumento seppure di entità  nettamente più contenuta per gli altri comparti considerati. L’indice del clima di fiducia delle imprese manifatturiere sale a 100,0 da 99,8 di maggio;  tra le imprese dei servizi sale a 88,0 da 87,4 e nel commercio migliora di poco più di un punto (sale a 101,4 da 99,0 di maggio), mentre per i raggruppamenti principali di industrie (Rpi)  si rileva un miglioramento dell’indicatore per i beni intermedi (da 101,9 a 103,0) e un peggioramento per i beni di consumo (da 98,3 a 98,1) e per i beni strumentali (da 99,7 a 98,3).